31 marzo 2009

conosciamo: Lise e Talami

1- quando e dove produci la tua arte?

Alberto (disegni): tutti i giorni, ho uno studio ricavato da un garage
Alessandro (testi): all'ultimo minuto disponibile, in salotto, al computer
Entrambi: tutti i sabato pomeriggio ci troviamo per progettare il lavoro

2- quale ritieni sia l'opera più rappresentativa della tua produzione o che preferisci?

L'ultimo progetto è sempre il migliore!

3- condividi la tua ricerca con qualcuno o ti ritieni un solista?

Be' siamo in due e portiamo avanti assieme quasi tutti i nostri progetti legati al fumetto. Tutto il lavoro poi passa attraverso diverse mani di amici che commentano prima di essere definitivo

4- qual è stato, se l'hai vissuto, il periodo più difficile del tuo percorso fino ad ora?

Forse l'inizio, quando tutti ci ripetevano che ciò che facciamo non era (è?) vendibile.

5- quali sono stati i punti di svolta che hanno fatto crescere la tua arte?

Quando abbiamo conosciuto Marco Corona e ci ha definito zozzoni.



27 marzo 2009

conosciamo: Sara Spoladore

1- quando e dove produci la tua arte?

il luogo non ha importanza, direi ovunque io vada trovo elementi e spunti per le mie fotografie in quanto la maggior parte del mio lavoro fino ad ora si svolge per lo più all'aperto piuttosto che in studio, i periodi di produzione variano abbastanza, posso passare anche mesi nel buio totale senza produrre e momenti di lavoro continuo.

2- quale ritieni sia l'opera più rappresentativa della tua produzione o che preferisci?

difficile decidere quale sia la mia opera più rappresentativa, in quanto il mio lavoro si divide in periodi completamente differenti l'uno dall' altro, che variano dal soggetto stesso della foto al tipo di stampa. Posso comunque dire che il lavoro a cui sono più affezionata è quello che ho portato alla Biennale di Alessandria.

3- condividi la tua ricerca con qualcuno o ti ritieni un solista?

mi ritengo completamente solista. A partire dall'idea iniziale di un progetto, tendo a non seguire suggerimenti, per quanto possano migliorare il mio lavoro; non lo sentirei più del tutto mio, quindi posso considerarmi del tutto solitaria.

4- qual è stato, se l'hai vissuto, il periodo più difficile del tuo percorso fino ad ora?

Non ho incontrato (almeno finora) momenti difficili nel mio breve percorso di lavoro; le difficoltà, ad essere sincera, più che nel produrre le incontro nel momento in cui mi trovo a spiegare e raccontare la mia opera.

5- quali sono stati i punti di svolta che hanno fatto crescere la tua arte?

il punto, più che di svolta direi di stimolo, che mi ha fatto crescere e soprattutto maturare, è stata alla mia prima mostra fotografica dove sono stata messa a confronto con fotografi professionisti e giudicata dagli stessi.

24 marzo 2009

abbiamo ottenuto il patrocinio del comune di Treviso

good newssss:

il comune di Treviso ci ha concesso il Patrocinio per MY WORLD!!!

18 marzo 2009

conosciamo: Giorgia Tesser in arte POLP!

1- quando e dove produci la tua arte?

quando ho tempo, nei ritagli, anche di spazio qualsiasi.

2- quale ritieni sia l'opera più rappresentativa della tua produzione o che preferisci?

Non mi piace definire opere i miei lavori.
Solitamente preferisco le ultime cose sfornate, le altre diventano passi di un percorso.
In questo momento dunque potrei dire: un libricino di illustrazioni realizzato con Enrico Lucchese.

3- condividi la tua ricerca con qualcuno o ti ritieni un solista?

Disegno e progetto da sola, ma collaboro con altre persone.
Ho creato un progetto che si chiama polp!, con Monica Netto, per dare forma ai miei scarabocchi: produciamo spille e ultimamente piccoli manufatti in stoffa e libricini illustrati autoprodotti.
Collaboro poi con il gruppo en rico en i cola nei loro live, proiettando in diretta i miei disegni (videoillustrazioni).

4- qual è stato, se l'hai vissuto, il periodo più difficile del tuo percorso fino ad ora?

...

5- quali sono stati i punti di svolta che hanno fatto crescere la tua arte?

Ogni incontro che si è poi trasformato in una collaborazione.


13 marzo 2009

Collettivo R.a.M. Out in Theatre


















Segnaliamo l'esposizione del Collettivo R.A.M. gruppo di artisti che esporrà a My World al teatro Centro Lucia dal 21 marzo, di seguito i dati dell'esposizione/intervento.

Inizio:
sabato 21 marzo 2009 alle ore 19.00
Fine:
domenica 22 marzo 2009 alle ore 0.00
Luogo:
Teatro Centro Lucia
Indirizzo:
Longhetta
Telefono:
3200209192
E-mail:

Descrizione

Out/in’ Theatre - Collettivo R.A.M. 
Interventi di ri-codifica strutturale


Interrogando e tradendo allo stesso tempo le normali dinamiche di circolazione e il risuonare proprio dello spazio acustico, Out/in' Theatre, progetto del Collettivo R.A.M. ,è l’analisi di un possibile rapporto sinestetico attraverso interventi specifici, sonori, visivi e olfattivi, che agiscono sottolineando e tentando di forzare il contrasto delle caratteristiche strutturali delle aree interstiziali del teatro. 

Ri-Codifica della struttura attraverso la sottolineatura di spazi e riferimenti insiti in essa. Interventi che agiscono in due tempi diversi, prima e dopo la rappresentazione, facendo propri i ritmi di percorrenza e di accesso del pubblico e del suo essere nello spazio-teatro. 
Suoni che percorrono corridoi, disegnano le pareti del teatro come un vero e proprio ascensore sonoro verticale e orizzontale. Ambienti sensibili, zone d'intervallo audio-visivo, armonie architettoniche.

Il Collettivo R.A.M. pone in relazione i diversi momenti di fruizione (entrata/uscita, prima/dopo) con la tradizionale funzione del teatro; lo spazio di circolazione si inverte e si trasforma, assecondando gli elementi nel loro reciproco incontro.

Sul palco i Joujoux d’Antan, giovane formazione bresciana salita alla ribalta dopo che Sean Lennon (figlio unico di John e Yoko) li ha personalmente scelti come band di supporto per tutta la tranche europea del suo recente "Friendly Fire World Tour". 
Il gruppo sarà per l’occasione affiancato dal Corpo Bandistico di Vobarno : un concerto per ottoni e corde pizzicate, che ripercorrà il repertorio della band in chiave goliardic – O – rchestrale, tra dissonanze belghe ed onirici falsetti. Il pubblico è invitato ad un ascolto attivo dei sensi , teso ad indagare quella rete di riferimenti insiti nelle dinamiche del proprio esser-ci nello spazio. 

“Essere in ascolto è essere allo stesso tempo fuori e dentro,essere aperti dal di fuori e dal di dentro, dall’uno all’altro dunque, dall’uno nell’altro.” (Jean-luc Nancy, "All’ascolto")

Collettivo R.a.m. (Random Access Memory) 

[..Caratteristica comune a tutti i/le componenti di R.A.M. adibiti alla memoria principale è quella di disperdere il proprio contenuto nel momento in cui viene a mancare la spaziatura stessa della propria risonanza..]

personale di Gianmaria Giannetti a Bari

Gianmaria ci ha comunicato che è prossima una sua personale in quel di Bari, in bocca al lupo da My World, non vediamo l'ora di averti con noi nello Spazio Paraggi :) come tutti gli altri artisti del resto (non siate gelosi!!!)

Gianmaria Giannetti - La Signorina Morte non è stata invitata

L’esposizione riunisce l’ultima produzione pittorica ed installazioni dell’autore, in cui mette in scena il suo eccentrico mondo poetico-stilistico malinconico ed istrionico, ma sempre ironico e lievissimo,ricco di un campionario di strani personaggi seriali che volteggiano in una tessitura pittorica e compositiva libera da schemi, strutture e sovrastrutture convenzionali.

Galleria Bluorg

via Marcello Celentano 92, 70121 Bari

dal lunedì al sabato.
Orari 10.00 - 13.30 / 17.00 - 20.30
(possono variare, verificare sempre via telefono)

biglietti: free admittance

vernissage: 25 marzo 2009. ore 19.30

curatori: Antonella Marino

autori: Gianmaria Giannetti

genere: arte contemporanea, personale

e se volete saperne di più, andate qui!

10 marzo 2009

conosciamo: Francesca Perani

Francesca Perani, classe 1972, vivo e lavoro tra Bergamo e Torino.

Mi crogiolo tra architettura, design e fotografia.


1- quando e dove produci la tua arte?


Ognidove e ogniquando, di giorno con la mia Canon, di notte al pc.


2- quale ritieni sia l’opera più rappresentativa della tua produzione o che preferisci?


Generalmente sono attratta dalla straordinarietà dell’ordinario. Ritraggo piccole storie a dimostrazione di quanto la quotidianità sempre più aspra sia ricca di immagini vincenti.

Da qualche anno il mio interesse si rivolge al mondo distruttivo costruttivo dei cantieri edili. Una dimensione ricca di contrasti, luci naturali e corpi in movimento, sofferenza e rinascita.


3- condividi la tua ricerca con qualcuno o ti ritieni una solista?

Senza dubbi una solista?


4- qual è stato, se l’hai vissuto, il periodo più difficile del tuo percorso fino ad ora?


Tutte le volte che il mio superego mi abbandona


5- quali sono stati i punti di svolta che hanno fatto crescere la tua arte?


Certamente la fotografia si è dimostrata negli anni lo strumento più diretto e naturale per esprimere quell’esigenza di arte che aveva bisogno di manifestarsi ma il punto di svolta è avvenuto 2 anni fa attraverso il confronto sempre più dinamico con altri artisti in rete.







6 marzo 2009

My World Shop


avete libri, cataloghi, pubblicazioni, spille e robe varie che ritenete possano centrare con MY WORLD e che vorreste provare a vendere?

nei limiti della decenza, ossia una cosa a testa circa, lo Spazio Paraggi ci dà l'opportunità di mettere in vendita cose del genere.

io fossi in voi, cari artisti, la sfrutterei!
so già che alcuni porteranno qualcosa... allora fateci sapere così ci possiamo mettere daccordo!

5 marzo 2009

Video dello Spazio Paraggi di Treviso

Francesco ha fatto questo breve video che ci mostra lo Spazio Paraggi... crediamo possa essere interessante per gli artisti del progetto MW, per capire dove andremo ad allestire e la bellezza dello spazio stesso



PS: in sottofondo, come potete sentire, c'è una traccia della colonna sonora del film 'Il Meraviglioso Mondo Di Amelie', film fantastico che consiglio di vedere... che sia un segno? ;)