30 ottobre 2008

SI PARTE!!!

Giuliana e Francesco sono lieti di dare il via ufficiale al progetto MY WORLD!

informazioni utili:
la galleria dove si terrà la collettiva è lo Spazio Paraggi.
in origine dedicato alla fotografia, oggi è aperto a tutte le forme di comunicazione, arte, espressione.
qui il loro sito.le date della mostra sono dall'11 Aprile al 2 Maggio 2009

gli artisti che fino ad ora hanno aderito all'iniziativa sono:

Andrea Cerrutto (pittura)
Enrico Stocco (video)
Luca Macauda (pittura)
Lia Cecchin (scultura/foto/istallazioni)
Sara Spaladore ( fotografia)
Vito Pavia (fotografia)
Francesca Perani (fotografia)
Lise e Talami (fumetto)
Silvia di Natale (fotografia)
Silvia Bortot (fotografia)
Giorgia Tesser (video+architettura)
Gianmaria Giannetti (pittura)
Roberto Cesaro (poesia)

... e riepilogando:
Il mondo che ci circonda è pieno di sensazioni, di vita, di novità, brutalità e mille altre cose.
Il mondo diverso, il mondo uguale. Il mondo in mille sfaccettature.

Il tema di questa mostra, my world, è un esperienza che porta ogni artista partecipante a parlare di se stesso, del proprio mondo o di quello che lo circonda, del mondo materiale o dello spirituale.
Del mondo delle bombe, del mondo visto con occhi di un bambino, del mondo visto da un'altra prospettiva, da un altro modo di vedere.

Ogni artista si cimenterà nel raccontare attraverso il proprio mezzo (pittura, scultura, fotografia, musica, scrittura, video e performance) il suo vedere il mondo, facendo così emergere le proprie idee e visioni.


Ognuno è il centro del proprio mondo ed ognuno lo vede, lo interpreta, filtra e rappresenta a proprio modo.
Questo concetto determina la caratteristica principale del nostro concept: myWorld è un tema non tema.

L’artista come filtro costruisce la propria visione del mondo utilizzando i mezzi e le tecniche che più gli appartengono,

l’artista è colui che vede oltre al visibile regalando infiniti mondi nuovi, dando la possibilità di entrarvi e viaggiare con la mente insieme a lui.

La nostra mostra vuole ricordare questo concetto e creare un percorso:
il visitatore verrà invitato a percorrerlo e possibilmente verrà guidato e coinvolto, facendolo così immergere in molteplici mondi, visione soggettiva degli artisti presenti.

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