8 dicembre 2009

en rico en i cola su iTunes Store!


en rico en i cola, che l'anno scorso hanno partecipato a My World regalandoci un piccolo quanto stupendo concerto , da oggi sono anche su iTunes Store con l'album Press the pul santino, a soli euro 8,91!
qui la mia recensione per frizzifrizzi.it
Un ottimo regalo per natale no? :D

24 ottobre 2009

108 a MIlano



OSCURO SCRUTARE

Inaugurazione martedì 27 ottobre 2009 ore 18.30
fino al 22 dicembre 2009


La galleria Patricia Armocida di Milano è lieta di presentare Oscuro Scrutare, inaugurazione martedì 27 ottobre 2009 ore 18.30.
Il titolo della mostra, che prende spunto dalla traduzione del titolo A Scanner Darkly romanzo di Philip Dick pubblicato nel 1977, è in realtà una indagine sulla sensazione e la fascinazione che si prova di fronte a ciò che è sfuggente perchè criptico e sibillino.
Esplorando nell'attuale scena creativa indipendente italiana, per il grande pubblico sin'ora nascosta, sono stati scelti 8 artisti che si sono confrontati su quel sentimento di irrazionale attrazione esercitata da soggetti oscuri, incomprensibili, indeterminati che fanno emergere nell'osservatore un seducente senso di turbamento.

Ciascun artista esporrà opere in bianco e nero oppure in bianco e nero più un colore

Gli artisti coinvolti sono Tommaso Gorla, Marco Klefisch, Scarful, Luca Barcellona, Dem, 108, Allegra Corbo e MP5.

Per l'occasione durante l'inaugurazione Gianluca Petrella considerato tra i migliori trombonisti emergenti del jazz mondiale, si esibirà insieme al batterista Cristiano Calcagnile, in una performace live di musica jazz sperimentale.

21 ottobre 2009

Nazzarena Poli Maramotti espone a Sinergie



Nazzarena Poli Maramotti, artista partecipante alla seconda edizione di My World espone dal 25 ottobre al 25 novembre presso gli spazi espositivi del museo Archeologico di Acqualagna ( Pesaro Urbino) nella collettiva Sinergie.
Non mancate l'appuntamento se siete nei paraggi! L'inaugurazione è alle ore 11:00 del 25 ottobre.

19 ottobre 2009

Zattera a Cittadella


Knore è tra gli organizzatori della mostra intitolata "Zattera, La mostra di salvataggio" e a cura di Manuel Pablo Pace; di seguito le informazioni...

Ortobotanix underground art shop gallery
Via Ca’Moro 121 - Cittadella (PD)
all’interno di Ale’s SurfShop
Lungo la S.S. Padova-Bassano
per informazioni: 3397864575

Vernissage Giovedì 5 Novembre dalle 19.00
Nei giorni successivi la mostra è visibile solo su appuntamento.

La nave affonda.
Non credo che qualcuno abbia ancora dubbi a riguardo.
E allora è giunto il momento di pensare a cavarsela.
È il caso di approntare una natante di fortuna.
Una zattera dove stipare il necessario alla sopravvivenza.
Prima che il gorgo ci trascini negli abissi.
Stefano Zattera

Oltraggioso e beffardo, il Sig.Pipa ci sta osservando, ed annota tutte le nostre manie,fobie,allucinazioni...
Anni 50, atmosfere garage, ritmi post-punk si mescolano in un caleidoscopio simbolico che frastorna e distrae... una quotidianità sbeffeggiata, ridotta a fenomeno meramente
pubblicitario.
Zattera,colonna portante dell’underground italiano, precursore mediterraneo pop surrealista del “NO FUTURE”; con il suo talento ha invaso ogni superficie dipingibile regalando sorrisi cinici per dinamiche implacabili.
Ortobotanix è lieta di invitare tutti ad afferrarsi a quella Zattera dove vizi e difetti elevati alla potenza celano abbozzi da sperimentazione genetica.
Finalmente un’antologica per deliziare palati sopraffini (anche cannibali), accorrete...
il mondo si è tinto di Zattera.
Manuel Pablo Pace

qui la pagina su FaceBook

15 ottobre 2009

Ultime news! Artisti e Seconda Edizione di My World!






Rieccoci
qua! Dopo un periodo a girovagare per Venezia alla ricerca di spazi espositivi adeguati alla seconda edizione di My World vi aggiorniamo su un paio di news riguardanti gli artisti di My World 2.
Luca Bidoli è stato intervistato in tv nella trasmissione "La stanza del Tè" su A3 nordest ( potete vedere il video in questo post).
Kaitlin Mcdonought ha esposto questo mese a New York presso la Barkeley Gallery.
Francesco Liggieri è stato selezionato per la collettiva "Next Generation" presso la galleria San Lorenzo di Milano che inaugurerà sabato 17 ottobre.

La macchina di produzione di My world si è accesa in questi giorni. A breve
vi daremo news riguardanti lo spazio che abbiamo scelto per la seconda
edizione!

7 settembre 2009

108 ad Heart(h)


108 partecipa ad hEART(h)!
al Palazzolo dello Stella, via del Traghetto 3, Udine

sembra molto interessante!
eccone la descrizione

Per il secondo anno consecutivo il Centro di Aggregazione Artistico culturale Art Port (presso la Casa del Marinaretto) a Palazzolo dello Stella (UD) ospiterà hEART(h), un happening di pittura dal vivo delle durata di tre giorni. Dall'8 settembre fino al 12 (giorno dell'inaugurazione della mostra che rimarrà aperta fino al 4 ottobre) si potrà assistere alla realizzazione delle opere degli artisti:
108,
Anita,
Tellas,
Pioggia di bastoni,
Sara Tonin,
pOna.

A differenza della precedente edizione, quest'anno hEART(h) si volge anche a nuovi orizzonti oltre a quello pittorico, quali la fotografia con i lavori di
Elkstar,
Teresa Frausin,
Lara Trevisan,
2dipikke project,

le videoproiezioni curate da
Marco Boaro,
Silvia Lepore,
Sandro Pellarin,
Emanuele Kabu

e perfomance di vario genere. Nel corso dell'inaugurazione, in programma il 12 settembre alle ore 18, verranno eseguite le istallazioni “foresta di carbone” di mABA degli alberi e “wicker man immortale“ di 2dipikke e Wooden Head e sarà possibile assistere ai concerti dei

The sleeping tree,
Rotorvator,
Jackeyed.

Una manifestazione che dunque si apre a 360° gradi sulle più differenti espressioni artistiche e che in questa edizione avrà un respiro internazionale. Verranno infatti esposte le opere inviate al Centro di Aggregazione Artistico culturale Art Port dai seguenti artisti:

Ango the meek dead (ger),
Agnese Guido (ita),
Andrea Moriero (ita),
Andrew Smaldone (ita),
Angelo di Dedda (ita),
Brooke Inman (usa),
Cosimo Piediscalzi (ita),
Cristina Urban (ita),
Daniele Giunta (ita),
Dario Molinaro (ita),
Eleonora Marton (ita),
Emanuele Kabu (ita),
Federico Lupo (ita),
Frédérique Ulman (can),
Gola (ita),
Jacopo Casadei (ita),
Johannes Hoie (nor),
Laura Giardino (ita),
Leah Beeferman (usa),
Luca Zedone Nespolon (ita),
Marina Rees (uk),
Massimo Gurnari (ita),
Mauro Suspectra (ita),
Michael Rotondi (ita),
Paolo de Biasi (ita),
Patrick Gildersleeves (uk),
Philip Jaan (ola),
Pia-Mélissa Laroche (fra),
Pierpaolo Febbo (ita),
Rame (ita),
ryTs monet (ita),
Simone el rana (ita),
Simone Masetto,
Maghe (ita),
Tellas (ita),
Tone (ita),
Ueia Lolta (ita),
Vanni Cuoghi (ita),
Viola (ita).

5 settembre 2009

Max Boschini in Australia

Max Boschini rappresenta l'Italia alla biennale di fotografia nella città di Ballarat, in Australia!
complimenti da My World.

ecco qui un articolo che ne parla.

e qui il sito della biennale!

27 agosto 2009

Kaitlin Zorah McDonough espone in serbia!

Kaitlin Zorah McDonough, partecipante alla nuova edizione di My World, inaugura oggi presso la galleria Nadezda Petrovic in Serbia la mostra Oaza Cacak a cura di Petra Maitz. La mostra sarà aperta fino al 13 settembre

maggiori info sul sito

26 agosto 2009

Francesco Liggieri a TrasFigurazione

mostra a cui partecipa il nostro amico e curatore di My World, Francesco Liggieri

TrasFigurazione
curato da Christian Palazzo

inaugurazione: Martedi 1 Settembre ore 18
luogo: Galleria San Vidal
Campo S. Zaccaria, Venezia

dal 1 al 15 settembre in concomitanza con la Biennale di arti visive si svolge alla Galleria San Vidal in campo s.zaccaria la mostra tras/Figurazione, dedicata al movimento artistico figurativo nato per opera di 8 giovani autori:

Alberto Bevilacqua,
Giuseppe Gonella,
Francesco Liggieri,
Igor Molin,
Christian Palazzo,
Lorella Paleni,
Gianluca Sanvido,
Aleksander Veliscek.

La manifestazione ha lo scopo di promuovere e far conoscere al pubblico le nuove promesse nell'ambito della scultura e della pittura figurativa veneziana.

Curatore: Christian Palazzo

Critico: Giorgio Pilla

presenzierà Assessore alla cultura della provinvincia di Venezia: Raffaele Speranzon
interverrà vice presidente U.C.A.I venezia: Dino Gavagnin
Patrocinio: Comune di Venezia, Provincia di Venezia, Regione Veneto

20 agosto 2009

mostra di Luca Bidoli a Caerano San Marco (Tv)

La mostra di Luca Bidoli inaugura le sezioni "mostre" e "news artisti My World" dedicate appunto agli eventi degli artisti partecipanti a My World - seconda edizione.
speriamo di poter esserci, Luca!


Luca Bidoli
Straziami ma di baci saziami+Ascensione del cane al cielo
a cura di Carolina Lio e Carlo Sala

dal 26 settembre al 25 ottobre 2009

inaugurazione: 26 settembre ore 17:30

luogo: fondazione VILLA BENZI ZECCHINI - Caerano San Marco (TV)

La mostra è visitabile dal Lunedì al Venerdì dalle 15.30 alle 18.30; Sabato e Domenica dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.00. Ingresso libero.

Negli storici spazi della Fondazione sarà ospitata una selezione delle opere più rappresentative delle ultime due serie di lavori dell'artista: “Straziami ma di baci saziami” e “Ascensione del cane al cielo”, sviluppate rispettivamente nel 2008 e nel 2009. Tema apparente di entrambe è la figura del cane, che viene rappresentato in modo quasi ossessivo in tutte le tele. Il cane è però solo preso a pretesto per trattare la standardizzazione del comportamento umano rispetto al mondo naturale e animale. Questo è permeato dalla necessità di affermare la supremazia dell'uomo attraverso l'esercizio di un controllo totale e continuo sugli altri esseri viventi.

Il cane, preso come simbolo per un rapporto particolarmente intimo col genere umano, viene così estraniato da ogni contesto e rappresentato immerso in un fluido monocromo e decontestualizzato. Gli viene tolta volontà e personalità, diventa un soggetto di studio, quasi una cavia spesso rappresentata con la testa tagliata o il corpo diviso in due parti distinte. Questo sezionamento è metaforico della repressione che viene effettuata sull'animale in modo da piegarlo e modellarlo fino a diventare quasi un arredo.

La levitazione priva di gravità con cui i soggetti vengono rappresentati, sottintendono però anche dei richiami mistici e cattolici richiamando con la parola “ascensione” all'idea della resurrezione. Da un lato si tratta di un'ulteriore umanizzazione della natura visto che l'atto del risorgere presuppone anche il perdono di un peccato originale prettamente umano, dall'altro mistifica il soggetto animale e lo fa diventare il martire di una religione animistica che nella sua ascesa si libera di un senso di schiavitù e vischiosità che si sente nella vernice fluida e corposa dello sfondo.

9 agosto 2009

gli artisti di My World 2!


ecco che pubblichiamo la lista degli artisti che quest'anno parteciperanno a My World - second edition

sono:

Luca Bidoli
Massimiliano Boschini
Nazzarena Poli Maramotti
Chiara Gasparini
Kaitlin Zorah McDonough
108
Koes
Knore
Maicol e Mirco

siamo molto contenti di collaborare con loro e sicuramente otterremo grandi risultati!
a presto con ulteriori news!

8 agosto 2009

in cerca di spazio


Gli artisti sono stati scelti, ora siamo alla ricerca di uno spazio che ospiti la seconda edizione di My World... e poi sponsors e partners tecnici!
suggerimenti?

13 luglio 2009

Si parla già del ritorno di My World



















Bentrovati! Mentre My World si sta organizzando per la nuova edizione, ecco che siamo stati già segnalati su un sito internet designradar, dal fotografo Max Boschini.


11 luglio 2009

g&f squadra vincente non si cambia e si rilancia!















Ed eccoci pronti per una nuova avventura!
My World sta ripartendo!
Giuliana & Francesco si stanno muovendo per invitare i nuovi artisti e coinvolgerli nel nuovo My World.
La prima edizione è andata benissimo, con un boom di interessamento per la mostra, gli artisti ed il suo seguito.
La nuova edizione prenderà vita con il nuovo anno: il concept sarà quello della prima edizione ma, come già detto, il gruppo sarà differente e differenti saranno i contributi che verranno uniti sotto lo stesso concept.
Al momento i due creatori dell'evento stanno iniziando a contattare alcuni artisti di cui stimano il lavoro e a giorni verrà presentata la lista dei partecipanti, rimanete sintonizzati!

My World is coming back!

My World - first edition is ended

lo staff di My World ringrazia tutti coloro i quali hanno partecipato alla realizzazione di questa collettiva: GRAZIE!

ottimi risultati e fantastica esperienza.

a presto con la seconda edizione!

g&f

8 maggio 2009

My World e Daniel Birnbaum






















La Biennale d'Arte di Venezia di quest'anno (53° edizione internazionale) è curata da Daniel Birnbaum che all'evento ha dato il titolo Fare Mondi // Making Worlds; illustre curatore svedese, ha curato, tra l'altro, l'ultima Triennale di Torino...
Francesco, incontrandolo negli spazi dell'Arsenale, non si è fatto scappare l'occasione di regalargli il catalogo della mostra My World curata con Giuliana Tammaro riscontrando nel curatore un positivo entusiasmo.





* Nella foto Daniel Birnbaum con Francesco Liggieri

2 maggio 2009

Si continua a parlare di My World!


















A giorni dal termine della mostra My World, L'Arengo del Viaggiatore, giornale online e media partner del progetto stesso con sede a Bologna, nella penna di Angelo Valenza ha raccontato questo evento artistico. 

Per leggere il pezzo cliccate pure qui di fianco. L'Arengo del Viaggiatore/My World 

Se invece siete curiosi di leggere anche gli altri articoli dell'Arengo potete farlo al seguente indirizzo www.larengodelviaggiatore.info

Un Grazie ad Angelo Valenza e a tutto lo staff dell'Arengo del Viaggiatore.

30 aprile 2009

My World su Issuu!



















Ed ecco al termine della mostra My World, il catalogo dell'evento viene inserito su Issuu.com, sito che ingloba moltissimi cataloghi, magazine e quant'altro.

Da oggi anche il catalogo di My World è sfogliabile online da tutto il mondo!

24 aprile 2009

Spazio Paraggi aperto

il 25 Aprile, giorno della Liberazione, anche se festa nazionale lo Spazio Paraggi rimarrà aperto alle visite, sarà inoltre l'ultimo giorno di mostra PERO' domenica 26 dopo le 14:00 saremo comunque in galleria per il disallestimento ed eventuali incontri col pubblico...

My World - video promo by Paolo Formisano

Paolo Formisano ci ha regalato questo fantastico video sulla mostra My World!
Mille grazie! veramente!
per contattarlo via mail paoloformisano@gmail.com

17 aprile 2009

la mostra vista attraverso la macchina fotografica di Francesca

Francesca Perani, artista di My World, ha inserito un post con delle foto molto belle scattate agli artisti della mostra...

vi consiglio di andarle a vedere...


12 aprile 2009

Un Grazie Speciale!




Un grazie ve lo dobbiamo proprio artisti di My World!
Un grazie di cuore, perchè avete creduto nel progetto, perchè ci siete stati! Ed i numeri dell'inaugurazione ci hanno dato ragione, il progetto è stato un successo!
Un progetto che sa di aria nuova, che speriamo di replicare l'anno prossimo.

Grazie ancora.

W My World!

Francesco & Giuliana 















ringraziamenti

noi, curatori di My World, ci teniamo a ringraziare pubblicamente tutti gli artisti, le persone che si sono date da fare ed il pubblico così numeroso che ieri sera è venuto al vernissage di My World...

GRAZIE

presto pubblicheremo le foto dell'inaugurazione... è stata bellissima e siamo molto commossi :)

a presto, rimanete sintonizzati sul nostro blog!

g&f

11 aprile 2009

conosciamo i curatori di My World, Giuliana Tammaro e Francesco Liggieri

E concludiamo la sezione interviste con quelle dei curatori Giuliana Tammaro e Francesco Liggieri...
Troverete tutti questi contenuti nel nostro catalogo My World al costo di 10 euro oggi alla serata di inaugurazione e al costo di 15 a fine mostra (25 aprile '09).

eccoci qui!

Giuliana Tammaro:

1- quando e dove produci la tua arte?

dipingo quando ho la testa sufficientemente libera dai pensieri della vita quotidiana (università soprattutto)... dove? fino a prima di trasferirmi a Venezia, nel salotto di casa mia, sotto lo sguardo ricco di giudizi degli altri abitanti della casa (i genitori)...
ora che sto a Venezia ho da poco ritrovato l'energia per usare pennello e colori e dipingo nel salotto/entrata di casa, o sul divano o in piedi appoggiata alla libreria e sempre sotto lo sguardo ricco di giudizi degli altri abitanti della casa (le coinquiline).
ora come ora, per sopportare l'impossibilità di dipingere con frequenza, fotografo con la mia Canon, la porto ovunque posso, per non perdermi nessun istante prezioso.

2- quale ritieni sia l'opera più rappresentativa della tua produzione o che preferisci

di pittura sicuramente Sometimes Dreams Are So Heavy, opera che mi ha aperto molte porte e che riassume in un'unica immagine ciò che sta dietro la mia produzione artistica: il sogno.

3- condividi la tua ricerca con qualcuno o ti ritieni un solista

condivido più che posso con chi riesce a darmi qualcosa, anche quello che può sembrare più insignificante ad uno sguardo disattento per me ha valore.
discuto dei massimi sistemi dell'arte e delle cose più inutili che costellano l'esistenza di ognuno di noi con tutte le persone che ritengo intelligenti... questo mi aiuta a tenere sempre in movimento la mente, perchè non si atrofizzi e non s'incastri nei ritmi banali legati alle necessità quotidiane.

4- qual è stato, se l'hai vissuto, il periodo più difficile del tuo percorso fino ad ora

le prime porte in faccia mi hanno fatto stare male... il vedere come il sistema dell'arte sia viziato mi fa sempre stare male ed è anche per questo che con Francesco abbiamo creato My World, per portare qualcosa di nuovo, dove le raccomandazioni non funzionano ma solo la qualità nel lavoro di ognuno.
i momenti più difficili sono quelli in cui sento l'impossibilità di esprimermi come vorrei.

5- quali sono stati i punti di svolta che hanno fatto crescere la tua arte

il periodo che ho passato a Milano a cavallo tra il 2006 e il 2007 è stato importantissimo... ho scoperto il mio mondo interiore e gli ho dato il giusto peso.
inoltre il confronto con il mio ragazzo è ciò che mi permette di non annoiarmi mai, di rinnovare ogni giorno il mio pensiero; le persone di cui ci si circonda credo siano fondamentali, sono loro i veri e propri punti di svolta.


Francesco Liggieri:

1- quando e dove produci la tua arte?

Dipingo la notte prima di dormire o di mattina presto, non riesco a farlo nel resto della giornata, il giorno mi serve per fare le cose normali, la notte e le prime ore del giorno per fare pittura, generalmente mi basta solo un cavalletto che sposto a seconda della luce che c’è nelle stanze di casa. La luce nei miei quadri è molto importante.

2- quale ritieni sia l'opera più rappresentativa della tua produzione o che preferisci?

Con molta probabilità quella che preferisco è “a style for anabolic life”; con quel lavoro ho sterzato verso un altro tipo di pittura e di vedere la pittura, da lì in poi sono diventato uno scrittore di immagini, un pittore.
La più rappresentativa, quella che facilmente si può dire: “ quello l’ha fatto Francesco “ è la serie “Acquiescence” (che comprende 30 acquarelli monocromi di un viso che si cancella e si ricostruisce in serie e i due quadri finali dove mostro chi è il viso degli acquarelli), scelgo quello perchè l’ho realizzato in un paio di ore circa, in uno sgabuzzino dove lavoravo allora come portinaio di albergo.

3- condividi la tua ricerca con qualcuno o ti ritieni un solista?

Lavoro da tre anni con sei artisti con il quale condivido l’avventura del Collettivo Rapido, gruppo di cui sono fondatore. L’amicizia e il rispetto che nutro nei confronti dei colleghi del Collettivo, mi permette comunque di mandare avanti le mie mostre in maniera autonoma.
4- qual è stato, se l'hai vissuto, il periodo più difficile del tuo percorso fino ad ora?

Non ho avuto momenti difficili, per me la pittura è un modo di essere, di esprimermi. Fino a quando mi divertirò a dipingere difficilmente vivrò momenti di difficoltà artistica.

5- quali sono stati i punti di svolta che hanno fatto crescere la tua arte?

Il dopo accademia mi ha svincolato da molti accademismi stupidi e inutili che mi hanno bloccato per troppo tempo. Dopo la tesi mi sono sentito un pittore nuovo.


10 aprile 2009

siamo sulla Tribuna di Treviso!!!

OTTIMA NOTIZIA!!! ad un giorno dall'inaugurazione ci hanno pubblicato un articolo fantastico sulla Tribuna di Treviso, ringrazio i giornalisti che se ne sono interessati! a domani!

PS: unica nota da fare, purtroppo, è l'erronea trascrizione dei cognomi di Sara Spoladore e Alessandro Lise... mi spiace ragazzi! noi l'avevamo scritto bene :) e almeno per questa volta Cerruto è scritto con una t, vero Andrea ;)

conosciamo: Ryts Monet

Ryts Monet è l'artista che, a pochi giorni dall'inaugurazione, è stato coinvolto in My World in sostituzione di Silvia di Natale... eccolo dunque!

1- quando e dove producete la vostra arte?

mi capita di produrre cose di cui sono soddisfatto in qualunque posto e a qualunque ora del giorno o della notte.

2- quale ritenete sia l'opera più rappresentativa della vostra produzione o che preferite?

sicuramente "l'elefante" rappresenta e riassume molto bene qual é il mio approccio all'arte
3- condividete la vostra ricerca con qualcuno o vi ritieni dei solista?

mi ritengo decisamente "solista" anche se quando creo qualcosa di nuovo sento sempre il bisogno di mostrarlo a qualcuno di fidato.
4- qual è stato, se l'havete vissuto, il periodo più difficile del vostro percorso fino ad ora?

non lo so, non credo che ci sia un periodo preciso, piuttosto tanti momenti difficili ogni giorno alternati da attimi di tregua e da intensi istanti sereni

5- quali sono stati i punti di svolta che hanno fatto crescere la vostra arte?

smettere di ascoltare musica hip hop ed iscrivermi all'università!.


9 aprile 2009

Per chi non sapesse dov'è lo Spazio Paraggi!


Visualizzazione ingrandita della mappa


Ed eccovi qui la mappa con il punto esatto in cui prenderà vita My World sabato undici aprile!
Non Mancate!


8 aprile 2009

conosciamo: Silvia Bortot

1- quando e dove produci la tua arte?

Parto dal concetto che la mia arte per me è anche lavoro, fatto con passione, fatto da notti insonni, fatto da curiosità, fatto con tutto e da tutto ciò che mi circonda. Quindi devo sempre trovare un compromesso tra ciò che creo e l’utente finale a cui è destinata la creazione in quanto tale. Produco in qualsiasi posto che mi trasmetta un senso di appartenenza, dove sto bene, solitamente in uno spazio ampio e più vuoto possibile, ma non per forza deserto, a volte circondata dal silenzio e altre volte da buoni suoni.

2- quale ritieni sia l'opera più rappresentativa della tua produzione o che preferisci?

non ho una creazione a cui sono particolartmente legata, io spazio dalla grafica alla fotografia, a creare con il pongo, con i lego, con la carta, fino a giocare con i colori della frutta e della verdura. Ogni cosa che mi “parla”, io la prendo in considerazione. Mi piace pensare alla semplicità prima di tutto, a quelle cose essenziali, belle e basta, o ai dettagli piccoli quasi invisibili, ma che un buon occhio sa notare e capire.

3- condividi la tua ricerca con qualcuno o ti ritieni una solista?

Credo sia molto importante lavorare in gruppo, anche se mi ritengo una solitaria, ma allo stesso tempo socievole e ingorda di energie altrui. Osservo, percepisco, respiro ogni cosa, apprendo e soprattutto faccio tesoro d’influenze e consigli altrui, tutto mi forma. Sono la prima a cercare confronti e scontri con colleghi, artisti, addetti ai lavori, ma anche con persone che fanno completamente altre arti e mestieri, credo sia molto più costruttivo un confronto con gente che non usa il "tuo linguaggio", non m'interessa solo ricevere pareri tecnici o quant'altro, in primis voglio sapere se il mio creare riesce a comunicare nell'immediato in modo semplice, emozionando, provocando qualcosa che catturi attenzione, o solamente una sensazione di piacere. Se ciò accade, ho fatto bingo.

4- qual è stato, se l'hai vissuto, il periodo più difficile del tuo percorso fino ad ora?

Costantemente il mio percorso è difficile, ho una responsabilità sociale nel comunicare, essere una creativa comporta costantemente compromessi, devo sempre trovare soluzioni ai problemi, e come se non bastasse le devo trovare con un'etica, con il mio stile e soprattutto con una regola estetica indiscutibile. Fare grafica non è un gioco, non è un passatempo, è un lavoro progettuale a 360°, come un ingegnere quando progetta un ponte. Non tutti possono fare grafica come non tutti possono fare ponti. Difficile è far capire a terzi che la figura del grafico è una vera e propria professione, che deve avere il suo giusto compenso e rispetto. Io sono una grafica, un po' artista, ma sono una grafica. La mia creatività non è solo per me stessa o fine a se stessa, è al servizio altrui, quindi ogni giorno è una guerriglia costante, in una società dove non ci sono più spazi vuoti e dove la cultura visiva è paragonabile allo smoking con il calzino di spugna bianco. Senza nulla togliere al calzino di spugna bianco!

5- quali sono stati i punti di svolta che hanno fatto crescere la tua arte?

Ogni giorno incontro "puntini", che non mi fermano e per "l'appunto" mi fanno svoltare. Un puntino, anzi puntone è stato un "incontro del terzo tipo" con la stampa tipografica e i caratteri mobili (semplicemente stupendi... da mangiare), con la fotografia in pellicola dopo, ed infine aver scoperto un'etica del creare, così da far mio un modo di creare. Il mio interesse per il sociale ha contribuito molto al mio modo di fare e produrre grafica. Oltre al bello ci deve essere il rispetto per tutto, per la carta, per i materiali, per i colori e per l'ambiente. Sempre. Ottenere il massimo con poco.



è uno stile di vita e una scelta, è ciò che più ci appartiene perchè intimamente nostra.

art & grafik deziner
s.

7 aprile 2009

aggiornamenti


ciao a tutti!

oggi abbiamo aspettato per ORE il quadro di Manusch e alla fine è giunto sano salvo e direi dirompente...
le grandi dimensioni cambiano totalmente la percezione dell'opera...

ieri Lia Cecchin ha allestito la sua scarp... ops, non voglio dire niente! sarà una sorpresa, come tutto il resto :)

Giorgia Tesser mi ha dato le cosine che metterà in vendita... molto carine...

ora mancano tutti gli altri all'appello...

dai che ce la facciamo!

venite numerosi!

6 aprile 2009

conosciamo: en rico en i cola

en rico en i cola apriranno la serata dell'inaugurazione insieme a Roberto Cesaro (racconti e poesie) ed il Collettivo R.A.M. (performance)

in più Giorgia Tesser, in arte Polp! collaborerà con le sue videoproiezioni
!

1- quando e dove producete la vostra arte?

Spazio Sputnik (www.spaziosputnik.it) o casa camera nostra. Orario indefinito.

2- quale ritienete sia l'opera più rappresentativa della vostra produzione o che preferite?

Un po' tutti i pezzi che abbiamo messo in circolazione ci rappresentano. Anche nella loro imperfezione. Ci interessa ottenere un bell'equilibrio tra le parti. Parte 1, parte 2 e parte 3. Le 3 parti in ballo. Non dico quali, ma se vi sentite coinvolti in 3 punti, ci siamo. :)

3- condivididete la vostra ricerca con qualcuno o vi ritenete dei solisti?

Direi una coppia solista. Condividiamo la ricerca / con tanta brava gente / ma però privatamente.

4- qual è stato, se l'avete vissuto, il periodo più difficile del vostro percorso fino ad ora?

Si susseguono periodi facili e difficili. Ci sono stadi sterili passivi che però sono fasi di ascolto di assorbimento fondamentali e poi momenti fertili, produttivi... e così via. Non ne vengo fuori, rispondere a queste domande è difficilissimo.

5- quali sono stati i punti di svolta che hanno fatto crescere la vostra arte?

Il suono della voce e il suono delle macchine e continuare a scoprirli. Ecco, ci risiamo! ma è colpa di Nicola. Guardandosi indietro sembra ci siano dei chiari momenti di svolta (anche troppi da elencare) tutti belli impacchettati e pronti per essere detti; ma se poi mi concentro capisco che ogni giorno puntini e puntini. In generale, conoscere cose e persone di volta in volta importanti. I nostri amici. I loop. I rapporti.

5 aprile 2009

SIAMO IN ALLESTIMENTO!!!

cari tutti, oggi si è ufficialmente dato il via all'allestimento di MY WORLD...

abbiamo incontrato Andrea Cerruto e Luca Macauda (con le rispettive fidanzata e moglie) e poi a sorpresa nel pomeriggio è arrivato Alberto Talami a portarci le tavole del fumetto Ulmer :)

BENISSIMO!!!


mettiamo qualche foto per rendere palpabile la realtà dei fatti ossia che: MY WORLD sta per arrivare!

siete pronti?

4 aprile 2009

Eccoci, inizia My World!
















Spazio Paraggi ha inserito sul suo sito la mostra My World.
Tutto sta per iniziare! Voi siete pronti?

3 aprile 2009

conosciamo: Collettivo R.A.M.

1- quando e dove producete la vostra arte?

Non consideriamo il nostro lavoro una produzione, quanto una proposta condivisa di convergenza e incontro con il pubblico e il suo essere in ascolto.
Nell'attimo più rilassante, distaccatamente.


2- quale ritenete sia l'opera più rappresentativa della vostra produzione o che preferite?

Per ora nessuna.


3- condividete la vostra ricerca con qualcuno o vi ritieni dei solista?
R.a.m. (random access memory)


4- qual è stato, se l'havete vissuto, il periodo più difficile del vostro percorso fino ad ora?

Sempre "questo".


5- quali sono stati i punti di svolta che hanno fatto crescere la vostra arte?

(sempre questo)


www.collettivo-ram.it

2 aprile 2009

10-9-8 parte il conto alla rovescia!


Cari tutti,
parte il conto alla rovescia al giorno del Vernissage di My World!

diffondete l'invito il più possibile!

spargete la voce!

noi non vediamo l'ora di vedere il risultato di questi mesi e mesi di lavoro!

siete pronti ?????

31 marzo 2009

conosciamo: Lise e Talami

1- quando e dove produci la tua arte?

Alberto (disegni): tutti i giorni, ho uno studio ricavato da un garage
Alessandro (testi): all'ultimo minuto disponibile, in salotto, al computer
Entrambi: tutti i sabato pomeriggio ci troviamo per progettare il lavoro

2- quale ritieni sia l'opera più rappresentativa della tua produzione o che preferisci?

L'ultimo progetto è sempre il migliore!

3- condividi la tua ricerca con qualcuno o ti ritieni un solista?

Be' siamo in due e portiamo avanti assieme quasi tutti i nostri progetti legati al fumetto. Tutto il lavoro poi passa attraverso diverse mani di amici che commentano prima di essere definitivo

4- qual è stato, se l'hai vissuto, il periodo più difficile del tuo percorso fino ad ora?

Forse l'inizio, quando tutti ci ripetevano che ciò che facciamo non era (è?) vendibile.

5- quali sono stati i punti di svolta che hanno fatto crescere la tua arte?

Quando abbiamo conosciuto Marco Corona e ci ha definito zozzoni.



27 marzo 2009

conosciamo: Sara Spoladore

1- quando e dove produci la tua arte?

il luogo non ha importanza, direi ovunque io vada trovo elementi e spunti per le mie fotografie in quanto la maggior parte del mio lavoro fino ad ora si svolge per lo più all'aperto piuttosto che in studio, i periodi di produzione variano abbastanza, posso passare anche mesi nel buio totale senza produrre e momenti di lavoro continuo.

2- quale ritieni sia l'opera più rappresentativa della tua produzione o che preferisci?

difficile decidere quale sia la mia opera più rappresentativa, in quanto il mio lavoro si divide in periodi completamente differenti l'uno dall' altro, che variano dal soggetto stesso della foto al tipo di stampa. Posso comunque dire che il lavoro a cui sono più affezionata è quello che ho portato alla Biennale di Alessandria.

3- condividi la tua ricerca con qualcuno o ti ritieni un solista?

mi ritengo completamente solista. A partire dall'idea iniziale di un progetto, tendo a non seguire suggerimenti, per quanto possano migliorare il mio lavoro; non lo sentirei più del tutto mio, quindi posso considerarmi del tutto solitaria.

4- qual è stato, se l'hai vissuto, il periodo più difficile del tuo percorso fino ad ora?

Non ho incontrato (almeno finora) momenti difficili nel mio breve percorso di lavoro; le difficoltà, ad essere sincera, più che nel produrre le incontro nel momento in cui mi trovo a spiegare e raccontare la mia opera.

5- quali sono stati i punti di svolta che hanno fatto crescere la tua arte?

il punto, più che di svolta direi di stimolo, che mi ha fatto crescere e soprattutto maturare, è stata alla mia prima mostra fotografica dove sono stata messa a confronto con fotografi professionisti e giudicata dagli stessi.

24 marzo 2009

abbiamo ottenuto il patrocinio del comune di Treviso

good newssss:

il comune di Treviso ci ha concesso il Patrocinio per MY WORLD!!!

18 marzo 2009

conosciamo: Giorgia Tesser in arte POLP!

1- quando e dove produci la tua arte?

quando ho tempo, nei ritagli, anche di spazio qualsiasi.

2- quale ritieni sia l'opera più rappresentativa della tua produzione o che preferisci?

Non mi piace definire opere i miei lavori.
Solitamente preferisco le ultime cose sfornate, le altre diventano passi di un percorso.
In questo momento dunque potrei dire: un libricino di illustrazioni realizzato con Enrico Lucchese.

3- condividi la tua ricerca con qualcuno o ti ritieni un solista?

Disegno e progetto da sola, ma collaboro con altre persone.
Ho creato un progetto che si chiama polp!, con Monica Netto, per dare forma ai miei scarabocchi: produciamo spille e ultimamente piccoli manufatti in stoffa e libricini illustrati autoprodotti.
Collaboro poi con il gruppo en rico en i cola nei loro live, proiettando in diretta i miei disegni (videoillustrazioni).

4- qual è stato, se l'hai vissuto, il periodo più difficile del tuo percorso fino ad ora?

...

5- quali sono stati i punti di svolta che hanno fatto crescere la tua arte?

Ogni incontro che si è poi trasformato in una collaborazione.


13 marzo 2009

Collettivo R.a.M. Out in Theatre


















Segnaliamo l'esposizione del Collettivo R.A.M. gruppo di artisti che esporrà a My World al teatro Centro Lucia dal 21 marzo, di seguito i dati dell'esposizione/intervento.

Inizio:
sabato 21 marzo 2009 alle ore 19.00
Fine:
domenica 22 marzo 2009 alle ore 0.00
Luogo:
Teatro Centro Lucia
Indirizzo:
Longhetta
Telefono:
3200209192
E-mail:

Descrizione

Out/in’ Theatre - Collettivo R.A.M. 
Interventi di ri-codifica strutturale


Interrogando e tradendo allo stesso tempo le normali dinamiche di circolazione e il risuonare proprio dello spazio acustico, Out/in' Theatre, progetto del Collettivo R.A.M. ,è l’analisi di un possibile rapporto sinestetico attraverso interventi specifici, sonori, visivi e olfattivi, che agiscono sottolineando e tentando di forzare il contrasto delle caratteristiche strutturali delle aree interstiziali del teatro. 

Ri-Codifica della struttura attraverso la sottolineatura di spazi e riferimenti insiti in essa. Interventi che agiscono in due tempi diversi, prima e dopo la rappresentazione, facendo propri i ritmi di percorrenza e di accesso del pubblico e del suo essere nello spazio-teatro. 
Suoni che percorrono corridoi, disegnano le pareti del teatro come un vero e proprio ascensore sonoro verticale e orizzontale. Ambienti sensibili, zone d'intervallo audio-visivo, armonie architettoniche.

Il Collettivo R.A.M. pone in relazione i diversi momenti di fruizione (entrata/uscita, prima/dopo) con la tradizionale funzione del teatro; lo spazio di circolazione si inverte e si trasforma, assecondando gli elementi nel loro reciproco incontro.

Sul palco i Joujoux d’Antan, giovane formazione bresciana salita alla ribalta dopo che Sean Lennon (figlio unico di John e Yoko) li ha personalmente scelti come band di supporto per tutta la tranche europea del suo recente "Friendly Fire World Tour". 
Il gruppo sarà per l’occasione affiancato dal Corpo Bandistico di Vobarno : un concerto per ottoni e corde pizzicate, che ripercorrà il repertorio della band in chiave goliardic – O – rchestrale, tra dissonanze belghe ed onirici falsetti. Il pubblico è invitato ad un ascolto attivo dei sensi , teso ad indagare quella rete di riferimenti insiti nelle dinamiche del proprio esser-ci nello spazio. 

“Essere in ascolto è essere allo stesso tempo fuori e dentro,essere aperti dal di fuori e dal di dentro, dall’uno all’altro dunque, dall’uno nell’altro.” (Jean-luc Nancy, "All’ascolto")

Collettivo R.a.m. (Random Access Memory) 

[..Caratteristica comune a tutti i/le componenti di R.A.M. adibiti alla memoria principale è quella di disperdere il proprio contenuto nel momento in cui viene a mancare la spaziatura stessa della propria risonanza..]

personale di Gianmaria Giannetti a Bari

Gianmaria ci ha comunicato che è prossima una sua personale in quel di Bari, in bocca al lupo da My World, non vediamo l'ora di averti con noi nello Spazio Paraggi :) come tutti gli altri artisti del resto (non siate gelosi!!!)

Gianmaria Giannetti - La Signorina Morte non è stata invitata

L’esposizione riunisce l’ultima produzione pittorica ed installazioni dell’autore, in cui mette in scena il suo eccentrico mondo poetico-stilistico malinconico ed istrionico, ma sempre ironico e lievissimo,ricco di un campionario di strani personaggi seriali che volteggiano in una tessitura pittorica e compositiva libera da schemi, strutture e sovrastrutture convenzionali.

Galleria Bluorg

via Marcello Celentano 92, 70121 Bari

dal lunedì al sabato.
Orari 10.00 - 13.30 / 17.00 - 20.30
(possono variare, verificare sempre via telefono)

biglietti: free admittance

vernissage: 25 marzo 2009. ore 19.30

curatori: Antonella Marino

autori: Gianmaria Giannetti

genere: arte contemporanea, personale

e se volete saperne di più, andate qui!

10 marzo 2009

conosciamo: Francesca Perani

Francesca Perani, classe 1972, vivo e lavoro tra Bergamo e Torino.

Mi crogiolo tra architettura, design e fotografia.


1- quando e dove produci la tua arte?


Ognidove e ogniquando, di giorno con la mia Canon, di notte al pc.


2- quale ritieni sia l’opera più rappresentativa della tua produzione o che preferisci?


Generalmente sono attratta dalla straordinarietà dell’ordinario. Ritraggo piccole storie a dimostrazione di quanto la quotidianità sempre più aspra sia ricca di immagini vincenti.

Da qualche anno il mio interesse si rivolge al mondo distruttivo costruttivo dei cantieri edili. Una dimensione ricca di contrasti, luci naturali e corpi in movimento, sofferenza e rinascita.


3- condividi la tua ricerca con qualcuno o ti ritieni una solista?

Senza dubbi una solista?


4- qual è stato, se l’hai vissuto, il periodo più difficile del tuo percorso fino ad ora?


Tutte le volte che il mio superego mi abbandona


5- quali sono stati i punti di svolta che hanno fatto crescere la tua arte?


Certamente la fotografia si è dimostrata negli anni lo strumento più diretto e naturale per esprimere quell’esigenza di arte che aveva bisogno di manifestarsi ma il punto di svolta è avvenuto 2 anni fa attraverso il confronto sempre più dinamico con altri artisti in rete.